I motori fuoribordo Gator Trail anche per paludi e acquitrini

I tradizionali fuoribordo trovano il loro tallone d’Achille nel sistema di raffreddamento a liquido e a circuito aperto. Basta che un sacchetto di plastica o del fogliame otturi le prese d’acqua poste sui piedi e nel volgere di pochi minuti il motore entra in avaria. Proprio questo problema impedisce di usare i fuoribordo tradizionali in acque inquinate da vegetazioni dense, fango e ostacoli quali ceppi e tronchi come risultano essere quelle che caratterizzano le aree più paludose del Globo, le stesse che hanno portato alla messa a punto degli idroscivolanti…

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