Dal Parlamento Europeo, in particolare dalla Commissione Industria, arriva una prima apertura all’inserimento dei biofuels tra i “carburanti CO2 neutri”. Una proposta che, se dovesse arrivare in porto, permetterebbe di far sopravvivere il motore a scoppio anche dopo il 2035.
Dal 2035 stop alle auto a benzina e diesel: la battaglia per la definizione dei “carburanti Co2 neutri”
Dopo l’approvazione al Parlamento europeo della norma che vieterà la commercializzazione di veicoli mossi da motori alimentati con gasolio o benzina dal 2035, la discussione nel Parlamento Ue si è spostata sulla definizione dei “carburanti Co2 neutri”.
Proprio sull’inclusione dei biocarburanti all’interno di questa tipologia si era consumato uno scontro politico nei mesi scorsi dopo che il vice commissario europeo Timmermans – per assicurarsi il voto della Germania alla direttiva sull’automotive – aveva accettato di classificare gli e-fuels come “carburante co2 neutro”. L’Italia invece, che aveva fatto la stessa richiesta per i biocarburanti, aveva ricevuto un secco no dalla Ue.
Il voto in Commissione Industria
Il voto avvenuto in Commissione Industria costituisce, per questa ragione, un innegabile primo passo per andare incontro alle richieste italiane. L’eurodeputato di Forza Italia Massimiliano Salini, parlando con il quotidiano Il Giornale, ha spiegato che “con il voto in Commissione Itre introduciamo una definizione chiara dei carburanti CO2 neutri. Abbiamo chiarito che cos’è un carburante neutro salvando i biocarburanti e i carburanti sintetici e mettendoli allo stesso livello dell’elettrico. Ancor prima di una ipotetica revisione della direttiva, salviamo il motore a combustione mettendo in sicurezza il sistema automobilistico”.
Una proposta che, se dovesse arrivare in porto, dovrà essere tenuta in considerazione dalla Commissione Europea quando dovrà redigere gli atti delegati sui nuovi standard di CO2 per le auto.
L’altra novità da segnalare elaborata in Commissione Industria è il rinvio a cinque anni dell’entrata in vigore dell’Euro 7.
Il prossimi passaggi parlamentari della norma
Il percorso per vedere questa norma effettivamente approvata, però, è ancora lungo. A settembre la proposta passerà all’esame della Commissione ambiente – che dirà la sua sul testo – per poi essere esaminato in plenaria dal Parlamento Ue.
Titolo: Ue, dalla Commissione Industria prima apertura ai biocarburanti
Autore: Redazione
